Parla come mangi: il web mobile spiegato a tutti
Si fa presto a dire mobile. Provate. 🙂
Non sto parlando di arredamento: mi riferisco al mondo dei dispositivi portatili quali ad esempio i telefoni evoluti.
Quello che si scrive “mobile”, ma si legge “mobail” perchè è inglese.
Anche GiBiLogic offre servizi legati al mondo mobile.
Ma vogliamo capire davvero di che si tratta e soprattutto come si applica a chi possiede o realizza siti web?
Dispositivi mobile
Partiamo dall’identificare i dispositivi che si possono definire “mobile”.
Non esiste uno standard ufficiale, ma ci si riferisce principalmente a smartphones e tablet pc.
Smartphones
Fanno parte degli smartphones ad esempio gli iPhone, i BlackBerry, e i vari telefoni con sistema operativo Android o Phone7. Per curiosità, Android è un sistema operativo principalmente realizzato da Google, mentre Phone 7 è di Microsoft. Chi si rivede…
La loro caratteristica è uno schermo piuttosto piccolo (anche se gli ultimi iPhone hanno una risoluzione comunque elevata) e, ovviamente, il fatto di essere usati anche come telefoni tradizionali.
La maggior parte, ma non tutti, sono usati tramite touch screen.
Tablet PC
Il tablet PC è una piccola rivoluzione di questi anni, portata dall’iPad che rimane tuttora il tablet più famoso, nonostante ne esistano anche di altre marche e con altri sistemi operativi.
La loro caratteristica è uno schermo solo leggermente più piccolo rispetto alle risoluzioni minime standard sul web (circa 1000px) e tutti sono utilizzati tramite touch screen.
E gli altri portatili?
I notebook e i netbook, pur essendo a loro volta altrettanto portatili (quindi “mobile”), sono generalmente esclusi da questa categoria.
Questo perchè, a parte le dimensioni, condividono praticamente tutte le caratteristiche dei tradizionali PC, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo tramite tastiera e mouse.
Gli altri dispositivi di cui abbiamo parlato portano invece una profonda modifica anche nell’interfaccia utente.
Cos’è l’interfaccia utente e perchè è l’elemento più importante da tenere presente quando si parla di mobile?
Approfondiamo l’interfaccia utente
L’interfaccia utente, spesso abbreviata in UI (User Interface), si può definire come l’insieme di tutti quegli elementi tramite cui l’utente interagisce con un dispositivo.
Stiamo parlando quindi di:
- oggetti (ad esempio un mouse)
- azioni / processi (ad esempio il concetto di click)
- elementi del programma (i pulsanti su cui cliccare, i campi da riempire, e cosi via)
Anche per un telefono tradizionale, o anche per una lavatrice, si può parlare di interfaccia utente.
Ma è chiaro che la complessità delle funzioni di un computer o di uno smartphone producano una UI particolarmente studiata e avanzata; questa UI cambia sensibilmente rispetto a un tradizionale PC o portatile.
Sito mobile
Ed ecco quindi che il primo obiettivo di un sito mobile è quello di adattarsi a questa nuova UI.
Facciamo alcuni esempi:
- nello sviluppo tradizionale il problema della risoluzione diversa tra i vari schermi si risolve solitamente adottando una “risoluzione minima sicura” (in questo momento si tende a stare entro i 1000px); nei dispositivi mobile questa risoluzione è talmente variabile che questo approccio diventa limitativo, senza inoltre considerare la possibilità di ruotare facilmente l’orientamento del dispostivio
- il touch screen è un metodo di puntamento molto comodo e immediato ma meno preciso del mouse: tutti i link dovranno essere sicuramente più grandi e facilmente accessibili
E cosi via.
In altre parole: se volete fare un sito mobile, le vostre pagine dovranno essere create ragionando diversamente dal metodo tradizionale.
A seconda della tecnologia utilizzata, potrebbe essere possibile creare semplicemente un modello grafico diverso per chi fruisce il sito da un dispositivo mobile anzichè fare semplicemente un nuovo sito.
Con le opportune soluzioni tecniche è infatti possibile offrire un modello grafico diverso a seconda del dispositivo che sta richiedendo la pagina.
Questo ci evita di duplicare i contenuti e mantiene semplice la gestione.
Ma un modello grafico diverso potrebbe non essere sufficiente.
Contenuti
Anche i contenuti devono essere considerati.
Se infatti leggere su un comune monitor non è facile, leggere su uno schermo solitamente più piccolo lo è ancora di più.
Si deve quindi lavorare per ridurre la lunghezza dei testi, eliminare gli elementi superflui, eventualmente togliere del tutto alcune sezioni del sito che non potrebbero in alcun modo essere fruite correttamente da un dispositivo mobile.
Anche in questo caso ci sono soluzioni tecniche che ci permettono di ottenere questo risultato senza complicare troppo la gestione dei contenuti stessi.
APP
Nel mondo mobile è diffusa anche un’altra modalità per offrire i propri contenuti: la APP (abbreviazione di “Application”).
Ma questo lo vedremo prossimamente in un altro articolo.
Conclusioni
Speriamo con questo articolo di aver cominciato a far luce sul mondo mobile: cosa va fatto e perchè.
Ovviamente, GiBiLogic può fornirvi tutte le soluzioni tecniche elencate, ed altre ancora in base alle vostre esigenze.