Orari di visita dei siti
Le cose più interessanti dell’analisi del traffico sui siti web emergono quando si ha il tempo di fermarsi a osservarle con un po’ di calma. Tutti i giorni do’ una sbirciata veloce su Google Analytics alle visite del giorno prima sui siti che monitoriamo; ma più che altro questo mi serve per individuare anomalie. Un brusco calo o una brusca impennata sono eventi che vanno approfonditi. Ma nelle statistiche c’è molto, molto di più.
Tra queste, recentemente mi sono soffermato sugli orari delle visite. Vediamo qualche informazione in merito.
Distribuzione giornaliera delle visite
L’andamento del traffico durante il giorno, salvo piccole differenze, è abbastanza coerente tra tutti i nostri siti. E’ chiaro che si tratta di siti rivolti a un pubblico nazionale, o perlomeno nello stesso fuso orario. Alcuni dei dati rilevati potevano ovviamente essere prevedibili, ma per altri il dato statistico è interessante.
Caratteristiche comuni a tutti i siti:
- L’attività è pressochè nulla dalle 2 alle 6. Questo periodo può quindi essere considerato ottimale per qualsiasi lavoro di manutenzione che voglia essere il meno invasivo possibile.
- Dopo le 6 comincia una lenta crescita, che accelera verso le 9 fino ad arrivare al primo picco di traffico, che è tra le 10 e le 12.
- C’è un leggero calo verso le 13, in concidenza del pranzo.
- Dalle 14 in poi e fino almeno alle 22 il traffico rimane ancora ai livelli massimi.
Caratteristiche che variano tra un sito e l’altro:
- La velocità di crescita dopo le 8; alcuni siti sono leggermente più mattinieri di altri.
- Alcuni hanno il primo picco di traffico verso le 11, altri verso le 12.
- Per alcuni siti, il traffico rimane alto fino alle 24, prima di cominciare la sua lenta discesa.
Considerazioni
L’idea di avere una finestra precisa per eventuali lavori di manutenzione è abbastanza importante per chi come noi si occupa di hosting. Ora, non dico che faremo tutti i nostri lavori in notturna :-), ma perlomeno sappiamo che quello è il periodo ideale. In alternativa, possiamo alzarci molto presto e in questo modo influire su molti meno visitatori che per tutto il resto del giorno. Soprattutto, ora sappiamo che da dopo pranzo fino a tarda sera non è il caso di fare nessuna manutenzione; l’orario di ufficio non si applica al web.
Da un punto di vista diverso, potrebbe essere sensato prevedere (soprattutto per chi si occupa di siti e-commerce o comunque che hanno una maggiore interattività da parte dei visitatori) una forma di reperibilità che si estenda anche nelle ore serali, per poter rispondere rapidamente alle richieste.
La maggior parte di queste informazioni sono anche abbastanza prevedibili, ma era interessante avere un’idea precisa di quando i siti sono davvero “fermi” (tra le 2 e le 6). Un altro dato interessante è la costanza di traffico tra le 14 e le 22, senza pause.