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Le prime impressioni di utilizzo di Speedy

Come detto in un post di qualche tempo fa, nel nostro nuovo ufficio di via Privata De Vitalis a Brescia abbiamo deciso di mettere una linea Speedy (ovvero, quella che fornisce la connessione via rete elettrica) in aggiunta alla linea Tiscali.

Dopo un paio di mesi, ecco le nostre prime impressioni.

Attivazione

Innanzitutto, Selene può senz’altro migliorare la parte amministrativa. L’attivazione della linea, che doveva essere cosa di pochi giorni, è diventata lunghetta per diversi motivi. Alla richiesta, la prima fase è la spedizione via posta al richiedente di una serie di documenti da compilare e firmare. Purtroppo, nel nostro caso questi documenti non sono mai arrivati e dopo un paio di settimane e alcune conversazioni telefoniche abbiamo deciso di passare direttamente a ritirarli.

Al ritiro, ci viene spiegato che va versata una cauzione per il modem, e fin qui nessun problema. Solo che la cauzione non va versata al momento presso la sede dell’azienda, e nemmeno viene inserita nella bolletta (che conterrà invece il pagamento del servizio vero e proprio): bisogna andare appositamente in posta con un bollettino precompilato. Sarà anche normale, ma secondo me esistono metodi più agili. Comunque.

Installazione

Dopo aver pagato e compilato i documenti, ripassiamo in sede per consegnare il tutto, e ci viene fornito il modem con le relative istruzioni. Finalmente! La sera stessa lo montiamo in ufficio e… non funziona! :-(. Lascio che Sergio ci perda un po’ di tempo nei giorni successivi, facendo un po’ di prove nelle pause di lavoro, ma non c’è verso. Alla fine contattiamo nuovamente l’assistenza, vengono effettuate verifiche, ed effettivamente c’è un problema. Cominciamo bene 🙂

A quanto pare, il modem non prendeva la linea perchè il segnale arrivava troppo scarso. Ora una buona notizia: nel giro di 24 ore dalla segnalazione, viene montato nei pressi del nostro ufficio un amplificatore di segnale, senza nessuna spesa o questione burocratica aggiuntiva, e il modem segnala che la linea c’è. Intervento rapido.

Connessione

Non è ancora finita. Ora la linea c’è, ma non c’è verso di connettersi. Innanzitutto, è richiesta una connessione remota punto punto, con tanto di username e password, quindi non lo si può attaccare semplicemente alla rete locale e connettersi in più di un PC, a meno di avere un router di mezzo. Va bene, tanto le prese ci sono dappertutto, spostiamo il modem 🙂

Solo che la connessione va una volta su dieci. Ancora problemi di linea? No, la luce sembra a posto. Username e password? Un paio di volte ci siamo connessi, quindi devono essere corretti. Il PC? Provato su due diversi, stessi problemi. Le istruzioni di installazioni sono talmente brevi e semplici che è impossibile sbagliare, e non includono – purtroppo – nessuna procedura di verifica di eventuali errori.

Futuro

Visto che in GiBiLogic ci sono tante cose da fare e che la nostra linea Tiscali tutto sommato funziona bene, siamo stati seriamente tentati di prendere tale modem e buttarlo – metaforicamente, s’intende – fuori dalla finestra. Ci sentiamo tuttavia debitori nei confronti di Selene e dei nostri lettori di ancora qualche test approfondito.

Per cui ci spenderemo ancora del tempo, chiamando l’assistenza di Selene, togliendoci ogni possibile dubbio sul fatto che non ci sia qualche dettaglio di configurazione che stiamo trascurando. Prossimamente, su questo blog, saprete che fine ha fatto il gattino elettrico di SeleneBS.

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