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Continua il passaggio a Ubuntu

Vi ho raccontato in un post precedente come io abbia da poco fatto il passaggio a un nuovo portatile e, con l’occasione, il salto da Windows Vista a Linux Ubuntu Desktop 8.04. Vediamo come procede.

Sono riuscito a gestire correttamente la doppia uscita video grazie a un interessante articolo trovato sul web, che mi ha permesso di configurare il mio file xorg.conf in modo da gestire il desktop esteso. Al momento è una feature statica, che riconosce la presenza o meno del video aggiuntivo solo all’avvio della sessione grafica (in poche parole devo scollegarmi e ricollegarmi nel momento in cui voglio cambiare la situazione). So che con il comando XRandr è possibile rendere dinamica la cosa, ma al momento non sono ancora riuscito a trovare la combinazione giusta di opzioni.

Come scoglio da superare resta l’uso del microfono. Mentre l’uscita audio infatti funziona correttamente, non sono ancora riuscito ad attivare l’ingresso e quindi non riesco a chiamare con Skype. Peraltro, Skype per Linux è fermo alla versione 2… devo dire che questo è stato un notevole passo indietro.

Per completare il discorso hardware, dovrei dedicarmi al funzionamento della WebCam, ma lo confesso, è una cosa di cui mi importa talmente poco che non ci ho ancora speso un minuto, non credo che sarà tra le mie principali priorità.

Come ambiente desktop, nonostante in passato io avessi usato KDE, sto usando Gnome. Una delle cose che non ho apprezzato è una certa dispersione nelle voci di menù di configurazione, infatti ho installato subito il pacchetto gnome-control-center, che mi permette di accedere a un “Pannello di controllo” dove sono raggruppate in un punto unico tutte le funzionalità di amministrazione. Consigliato.

I miei lanciatori
I miei lanciatori

Ho riempito la barra superiore di lanciatori, in modo da avere il desktop libero, sia per potermi godere la bellissima immagine di sfondo che dovreste vedere qua sotto (coste irlandesi), sia per avere spazio libero per appunti e note varie.

Coste irlandesi come sfondo del desktop
Coste irlandesi come sfondo del desktop

Sembra una stupidaggine, ma nel momento in cui ho inserito queste personalizzazioni ho cominciato a sentirmi nuovamente a casa mia 🙂

Come avevo già accennato nell’articolo precedente, a livello di software ho trasportato molte cose pari pari da Windows: continuo a usare Firefox, Thunderbird, FileZilla, Skype. Tra le novità abbiamo invece RythmBox come riproduttore audio, Geany come editor di sviluppo, e SmartSVN come client grafico per subversion. Per Geany e SmartSVN dobbiamo ringraziare Cesare che ci ha fatto da apripista su Ubuntu.

Devo dire che grazie al Client per terminal server, al Visualizzatore di desktop remoti (VNC) e alle librerie di rete incluse in Nautilus, la convivenza con le reti Microsoft è stata ottima fin dal principio. Bene così.

A risentirci per ulteriori segnalazioni.

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